De Laurentiis ha già depositato il contratto di Sarri, ma oggi dovrebbe esserci l’incontro decisivo tra le parti

La notizia è arrivata ieri, improvvisa e fulminea, De Laurentiis avrebbe esercitato l’opzione di rinnovo sul contratto di Maurizio Sarri senza addirittura aver trattato con l’allenatore del Napoli. Una mossa imprevista da parte del patron partenopeo che però ha un significato se si guarda a quella scadenza del 31 maggio ormai vicinissima.

Secondo quanto riportato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport però, oggi a Roma dovrebbe esserci un vertice proprio tra il Presidente e l’allenatore azzurro; i due hanno sicuramente delle cose da dirsi, questioni in sospeso e da chiarire. Sarri non gradisce le opzioni di rinnovo sul suo contratto, gli danno un senso di precarietà; in più, dopo un’ottima stagione come quella appena terminata, gradirebbe e vorrebbe un aumento dell’ingaggio rispetto ai 700 mila euro attuali. Dal canto suo a De Laurentiis non piacciono alcuni modi di fare dell’allenatore, uno su tutti la gestione del turnover e l'(in)utilizzo di un investimento da 10 milioni come Alberto Grassi ridotto a 0 minuti.

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L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport riporta anche le cifre richieste da Sarri per il nuovo stipendio. Se in questa stagione, tra parte fissa e bonus, sono arrivati 750 mila euro, l’allenatore del Napoli ne chiedo il doppio; un milione e mezzo dunque. Una cosa è però certa; i due si sederanno alla scrivania, nella giornata di oggi a quanto pare, e si alzeranno solamente quando tutti i dissidi saranno dissipati.

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