Il percorso di Maurizio Sarri: dallo scetticismo iniziale alla conquista della Champions League

Non era facile conquistare la Champions League dopo un inizio come quello del Napoli. Non solo: per larghi tratti della stagione i partenopei sono stati vicinissimi alla conquista dello Scudetto, con una grande Juventus che ha infranto poi i sogni di gloria azzurri.

Stamane Il Corriere dello Sport ha ripercorso la grande stagione di Maurizio Sarri, capace di riportare il Napoli in Champions e di ottenere il rinnovo del contratto per 4 anni, con conseguente eliminazione della clausola di rinnovo unilaterale che aveva introdotto il presidente Aurelio De LaurentiisCome molti tifosi ricorderanno, la stagione azzurra è svoltata con il doppio 5-0 di settembre contro Brugge e Lazio. Da quel momento il campiosarrinato del Napoli si è incanalato sui giusti binari, con il passaggio al 4-3-3 e a quel modo di giocare palla a terra quasi atipico per il calcio italiano. Dopo un inizio tutt’altro che promettente, con gli immancabili scettici pronti già a sparare a salve, il tecnico toscano ha fatto mente locale, trasformando la squadra in una macchina da guerra, che ha permesso tra l’altro a Gonzalo Higuain di entrare nella storia, frantumando con 36 reti il record di Nordahl.

Certo, una critica può essere quella dell’utilizzo dei soliti undici giocatori, i cosiddetti titolarissimi, ma intanto Dries Mertens è stato eletto miglior dodicesimo uomo del campionato, sintomo che comunque il tecnico ex Empoli aveva uomini di grande spessore anche dalla panchina. Insomma, Sarri in una stagione ha fatto grande il Napoli ed – conclude il quotidiano – è bastato poco a che il popolo cantasse la celebre “un giorno all’improvviso”.

Home » Notizie Napoli Calcio » Copertina Calcio Napoli » Il percorso di Maurizio Sarri: dallo scetticismo iniziale alla conquista della Champions League

Gestione cookie