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“Un giorno all’improvviso” continua a spopolare, bellissima iniziativa ai Quartieri Spagnoli

Una stagione esaltante quella del Napoli che, all’esordio di Sarri in panchina, ha conquistato il secondo posto in classifica, la qualificazione diretta alla prossima Champions tenendo testa alla Juventus regina del campionato. Belle soddisfazioni così come i record conquistati e gli attestati di stima ricevuti, con i tifosi azzurri sempre al fianco della squadra e entusiasti del compatto gruppo che si è creato e dell’indiscutibile qualità di gioco.

Tra i tormentoni della stagione resta indelebile lo splendido coro delle Curve “Un giorno all’improvviso” che ha scandito il ritmo di un campionato tra vittorie ed una coesione totale di tutti gli elementi, dalla squadra alla piazza. Nonostante si sia voltata pagina costruendo già il Napoli del futuro, questo tormentone prosegue a diffondersi a macchia d’olio. Come riporta oggi Il Roma, bellissima l’iniziativa della II A e II B dell’Istituto Duca D’Aosta-Scura Plesso Gianturco dei Quartieri Spagnoli, che durante la recita di fine anno hanno dato spazio al senso d’appartenenza alla propria terra ed alla napoletanità.

Le maestre Rosaria Alvino e Alessandra Crudo, coadiuvate dal professore di musica Enzo Anastasio, hanno pensato di chiudere la recita di fine anno improntata sulla riscoperta delle bellezze monumentali, artistiche e storiche della città proprio con il noto coro, che ha entusiasmato i bambini e tutti i presenti. Un legame con il Napoli e Napoli che si rinsalda partendo proprio dai più piccoli, riscoprendo i veri valori di uno sport che dovrebbe insegnare proprio a stare insieme in allegria. Ma non solo: i bimbi indossavano fieri una magliettina con scritto “Song’  ‘e Napule” emulando l’amore per la città espresso ogni giorno dai partenopei d’adozione Pepe Reina, Gonzalo Higuain e Dries Mertens. Insomma, un bellissimo attestato per Napoli ed il Napoli che unisce grazie alla spendida passione per il calcio.

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Scritto da
redazione