Non poteva avere epilogo diverso la stagione di Lorenzo Insigne: sarà lui a rappresentare il Napoli nella Nazionale italiana anche ai prossimi Europei, che si giocheranno in Francia a partire dal prossimo 10 giugno.
I numeri, condite da prestazioni sempre brillanti e in alcuni casi addirittura trascinanti, parlano chiaro: Insigne ha sommato 42 presenze quest’anno, con 13 gol messi a segno (12 in campionato e 1 in Europa League) e ben 11 assist a referto. Senza ombra di dubbio, la sua migliore stagione da quando è tornato a Napoli: la crescita, iniziata con Mazzarri e proseguita con Benitez, è stata costante, portando Lorenzo a diventare in questo momento, dal punto di vista squisitamente tecnico, uno dei calciatori più forti in Italia. Sarri ne sta limando gli ultimi difetti, lo ha riportato più vicino alla porta – gli effetti si sono visti subito – e gli ha consentito di fare il definitivo salto di qualità. Che Lorenzo ha perseguito con tutta la voglia possibile, consapevole di avere sulle sue spalle una grossa responsabilità: si può dire, senza paura di essere smentiti, che sia uno dei quattro giocatori ancora in attività ad essere considerati vere e proprie bandiere dei propri club: gli fanno compagnia De Rossi e Florenzi alla Roma, Marchisio alla Juventus.
Proprio per questo Insigne vuole che il suo futuro sia a tinte sempre più azzurre. Presto potrebbe arrivare il rinnovo per il talento di Frattamaggiore, ma il club dovrà essere bravo a comprendere il ruolo che il giocatore dovrà avere nel progetto: centrale sotto ogni punto di vista, perché immaginare al momento un Napoli senza Insigne risulta esercizio assai faticoso. Non è solo una questione di ingaggio, con un aumento che pure gli va riconosciuto, di pari passo alla sua crescita professionale: Insigne vuole arrivare al top con il Napoli, vincere trofei e portare in giro per l’Europa la sua maglia tanto amata, provando a scardinare insieme i poteri dei club più grandi.
Quelle società che, secondo indiscrezioni esclusive raccolte dalla nostra redazione, hanno chiesto informazioni sul calciatore, attratte dalla possibilità di portare nei loro ranghi uno dei calciatori giovani – Insigne ha solo 24 anni, giusto ricordarlo – più forti in circolazione: la Juventus, il Paris Saint Germain, l’Atletico Madrid e il Barcellona (informato da Braida dell’exploit di Lorenzo) guardano con attenzione l’evolversi della situazione tra il Napoli ed il calciatore. Aurelio De Laurentiis, dal canto suo, non ha alcuna intenzione di privarsi di uno dei pilastri della squadra (cresciuto tra l’altro nel settore giovanile e per questo fondamentale per le nuove regole volute dalla Figc): a breve potrebbe arrivare la fumata bianca, la storia d’amore tra Insigne e il Napoli è destinata a continuare. Senza ulteriori scossoni, si spera.
Vincenzo Balzano
Twitter: @VinBalzano
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