2° POSTO - Decisamente negativa l'annata di Jonathan De Guzman. Il calciatore olandese aveva disputato una buona prima parte di stagione sotto la guida di Rafa Benitez, ma con l'avvento del 2015 si è pian piano smarrito fino a scomparire completamente dai radar azzurri. 21 presenze tra campionato e coppe condite da 1 gol, 2 assist e tante prestazioni sottotono. Il suo apporto nello scorso campionato era stato comunque utile alla causa. Di tutt'altro avviso, però, il duo Sarri-Giutoli che in estate avevano deciso di non confermare l'ex Villarreal, nonostante in rosa servisse prorpio un giocatore dalle sue caratteristiche. Tante formazioni si sono interessate a lui, ma De Guzman sceglie di rifiutare ogni proposta facendo perdere, tra l'altro, anche utili risorse economiche al Napoli. Uno screzio con il ds azzurro lo ha infine completamente estromesso dalla squadra, infatti dall'inizio del nuovo campionato l'olandese è fuori squadra. Ora, dopo sei mesi vissuti ai margini del gruppo, sembra siano maturi i tempi per la cessione.
Non solo mercato in entrata per il Napoli ma anche tantissimi prestiti da gestire e giocatori al momento ai margini del progetto partenopeo da smistare. Tra questi anche Jonathan De Guzman, ceduto a gennaio in prestito al Carpi ma che non ha mai avuto feeling con l’idea di calcio di Sarri.
Per fine prestito tornerà all’ombra del Vesuvio con un contratto che lo lega al club di De Laurentiis fino al 2018 ma il futuro resta nebuloso, così come conferma il suo agente Fabio Parisi in diretta a Radio Marte poco fa. Ecco quanto evidenziato da SpazioNapoli: “Jonathan è soddisfatto di quanto fatto a Carpi, non ha avuto un minutaggio elevatissimo ma si è comunque ritagliato un buono spazio siglando anche una rete. A parte ciò è sereno ed è questa la cosa più importante”.
“Per fine prestito tornerà a Napoli – conclude – ma dobbiamo parlare con la società per capire il futuro. Sarri ci ha detto che valuterà tranquillamente la posizione del giocatore e quanto prima parleremo con Giuntoli. Nel caso possa far parte del progetto saremmo più che felici, altrimenti non ha problemi sia a partire di nuovo in prestito che a cambiare squadra”.
Articolo modificato 1 Giu 2016 - 13:47