Step by step. Perché poi il mercato assomiglia sempre più al calcio giocato: un obiettivo dopo l’altro, altrimenti si rischia di fare un guazzabuglio di idee che non hanno seguito. Allora, meglio prevenire che curare: perché se salta Vrsaljko, c’è un altro nome pronto ad allietare gli spettatori del San Paolo sull’out destro.
No, non è De Sciglio. Anzi: non lo è mai stato. Neanche un timido approccio, nonostante con la Juve sia tutto tramontato dopo l’imminente addio di Dani Alves. Bel colpo, quello. Ma il croato non sarebbe da meno, anzi. Peccato solo che l’Atletico Madrid sia partito in forte pressing. E che la presenza ingombrante del Cholo abbia modificato quasi totalmente i piani dell’entourage del terzino.
Mai disperare, comunque. Anche perché l’asse più caldo in Italia è con il Torino. E nelle chiacchierate per Valdifiori, più di una parola è stata scambiata su Bruno Peres. Sì, è lui l’indiziato numero uno. Vrsaljko permettendo, sia chiaro. Ma è il laterale brasiliano ad intrigare più di tutti: a tal punto che Sarri si sarebbe convinto nonostante le remore sulla fase difensiva.
Tempo al tempo, comunque. Soprattutto quando si parla di Toro – vedi Maksimovic – nulla è scontato. Né in campo, tantomeno in ottica mercato. Ci sarà da lavorare, come sempre. E ci sarà da accontentare Cairo: non impossibile, di certo complicato. Ne vedremo delle belle…
Cristiano Corbo
Articolo modificato 2 Giu 2016 - 21:05