Sembra incredibile quanto si apprende nelle ultime ore: il Crotone vorrebbe giocare a Napoli parte delle sue gare casalinghe, se queste parole non fossero state pronunciate dal presidente del Crotone in persona nessuno le terrebbe in conto invece, secondo quanto riportato da Repubblica la richiesta di Raffaele Vrenna è molto seria e fonda su diverse motivazioni.
“Nel caso in cui lo stadio di Crotone, l’Ezio Scida, non dovesse essere adeguato e decoroso entro l’avvio del campionato, abbiamo intenzione di chiedere al Comune di Napoli la possibilità di giocare lì (allo stadio San Paolo, Ndr)”, ha dichiarato Vrenna durante la riunione tenuta con la Prefettura di Crotone per trovare una soluzione alla questione stadio. L’Ezio Scida infatti supera la capienza minima richiesta per poter essere considerato un impianto utilizzabile in Serie A TIM (10.000 persone è la capienza minima, 10.800 quella dello Scida, Ndr) ma ha problemi gravi riguardo l’agibilità generale della struttura: i lavori previsti e necessari infatti comprendono nuovi spogliatoi, nuovo impianto di illuminazione, nuova area stampa e non potranno finire entro l’inizio della prossima stagione.
Il presidente ha poi continuato: “Voglio poter contare su una tribuna decorosa, che possa ospitare come si deve le grandi società che andremo ad affrontare e che risponda perfettamente a tutte le prerogative richieste dalle nuove norme dell’ospitalità. Siamo disposti a realizzare nuovi spogliatoi e curva ma vogliamo una tribuna coperta più grande e decorosa“.