Riaggiornarsi e valutare. Garbo e ragionevolezza. E stima, il rapporto tra Napoli e Udinese è tra i più solidi dell’intero panorama tricolore, un sodalizio che perdura da anni tra operazioni felici e meno riuscite. Tra le prime, senza dubbio, l’operazione Allan che ha portato in riva al Golfo il mediano carioca, tassello essenziale nello scacchiere di Sarri nell’annata appena conclusa.
Trattativa che non ha deluso, comunque, neanche le aspettative dei friulani, che oltre al congruo compenso cash ha strappato anche il prestito biennale di Duvan Zapata. Problemi fisici ma anche un bottino da otto reti e quattro assist in poco più di 1500′ giocati. Elemento su cui puntare a occhi bendati nella prossima gestione targata Iachini.
Goal, fisicità ed un nugolo sterminato di estimatori. Ecco perché Giuntoli starebbe paventando, come ormai certificato, di prelevare anzitempo dal prestito il colombiano versando al club dei Pozzo una penale di circa un milione di euro. Zapata pedina di scambio, ma non tutto è già scritto. Come riportato dal Messaggero Veneto le parti hanno deciso di incontrarsi la prossima settimana per decidere circa il futuro del centravanti ex Estudiantes. In Friuli c’è un rapporto da coltivare, Zielinski e Widmer piacciono, tanto, doveroso quindi discuterne mettendo tutte le carte in tavola.