Investire, rinforzare la rosa ma anche cedere chi è di troppo: brutto dirlo, ma è così. Il futuro del Napoli passa, inevitabilmente, anche dalle cessioni che si effettueranno. Sfoltire la rosa, cedere dunque chi ha trovato poco spazio, chi chiede maggiore considerazione, chi vuole rilanciarsi e chi vorrebbe ritrovare vecchi amori, quelli che non finiscono e, dopo un giro immenso, poi ritornano.
L’edizione odierna del Corriere dello Sport fa il punto della situazione in casa Napoli, partendo dal numero uno degli esuberi: Manolo Gabbiadini. Nei prossimi giorni l’incontro tra Silvio Pagliari, il suo agente, e il Napoli. Chiara, manifesta la volontà del calciatore: andare via per trovare più spazio, riprendersi la Nazionale e ricominciare da dove si era fermato, facendo gol. Il Napoli apre alla cessione, ma la valutazione è quel che è: venticinque milioni, cifra per i più proibitiva ma la merce buona ha un alto valore. Gli estimatori non mancano, praticamente mezza Europa ha chiesto del ventitré azzurro: dalla Premier, con West Ham, Stoke City, Crystal Palace, Southampton e Tottenham. Poi dalla Bundesliga, col Wolfsburg, che ci aveva provato già a gennaio, mentre nelle ultime settimane si è fatto avanti lo Schalke 04. E ci pensano anche in Spagna: Siviglia e Valencia in primis. Le pretendenti non mancano, anche l’Inter e la Fiorentina restano alla finestra, il Napoli insiste su questo.