Ospite ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, durante la trasmissione radiofonica Radio Goal, è stato Fabrizio Miccoli, ex calciatore. Durante l’intervista ha approfittato per parlare della stagione del Napoli e di un giovane azzurro che conosce molto bene. Ecco un estratto proposto da Spazio Napoli:
“Giocare a Napoli? Mi sarebbe piaciuto tanto, per uno come me che ama Maradona indossare quella maglia sarebbe motivo di grande orgoglio. Higuain ha disputato una stagione grandiosa e questo è dipeso da tante cose: in primis dai compagni, che infatti ha ringraziato al termine della stagione, che gli hanno permesso di fare quello che ha fatto; ma una menzione speciale va a Sarri, secondo me; infine la piazza di Napoli è stata fenomenale, l’ha sempre fatto sentire importante e l’ha sempre aspettato, anche dopo quel fatidico rigore sbagliato lo scorso anno in Coppa America. Insomma è stato un insieme di tante cose che hanno fatto sì che lui potesse superare un record che durava da tanti anni.
Luperto lo conosco bene e secondo me diventerà uno dei centrali difensivi più forti d’Italia perché ha la mentalità giusta: ha fame di arrivare al successo e ha tutte le possibilità per fare bene e per sfondare. Gli auguro una brillante stagione con Sarri”.
L’intervista poi prosegue con alcune considerazioni sulla Nazionale di Antonio Conte, ormai pronta ad affrontare gli Europei sempre più imminenti: “L’Italia? Tante volte siamo partiti sfavoriti e poi abbiamo fatto bene. Secondo me possiamo dire la nostra anche quest’anno: conoscendo Conte poi, sicuramente avrà motivato e dato la giusta mentalità ai ragazzi. Sono convinto che ce la metteranno tutta, anche se senza dubbio non è facile. La mia esperienza in Nazionale? Avrei potuto fare qualcosina in più, ma ormai è passato. Certo, un piccolo rammarico rimane lo stesso. Ma c’è da dire che quando c’ero io, c’erano anche calciatori di valore assoluto: Del Piero, Vieri, Totti… era un po’ più difficile di adesso”.