Quando si dice far saltare il banco, o giù di lì, un’offerta monstre capace di sparigliare ordine e gerarchie in una trattativa complessa. Il nodo Gonzalo Higuain, con annesso rinnovo, resta la vicenda più intricata di questa prima fase di mercato, inutile abbassare il profilo. Questione di priorità, ovvio, con la dirigenza azzurra ben proiettata sui rinnovi le vicende del trascinatore indiscusso, del centravanti dei record, non possono passare in secondo piano.
Carte in tavola dopo i titoli di coda sulla Copa America Centenario, ma il piano è quello di avere tutte le carte, palesi, in tavola al momento della trattativa. Secondo quanto riportato dall’edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno, l’offerta da far pervenire all’entourage del Pipita dovrebbe attestarsi sui 7,5 mln l’anno fino all’estate 2020. Contromossa all’assalto del Chelsea che, secondo fonti d’Oltremanica sarebbe pronto a coprire d’oro l’ex delantero del Real Madrid.
Dodici milioni di euro l’anno, un’offerta che se confermata metterebbe a rischio le certezze di chiunque, il Napoli è pronto a premunirsi e agire d’anticipo. Il fronte Higuain si prospetta caldissimo.