Il calciomercato è fatto di colpi, intuizioni, fortuna e spesso anche di coraggio. Già, il coraggio di investire soldi importanti su un giovane di belle speranze, senza avere però la certezza che poi diventi un campione. È stato questo uno degli argomenti dell’interessante chiacchierata che l’ex calciatore di Napoli e Pescara, oggi coordinatore dell’area tecnica della Paganese, Antonio Bocchetti, ha fatto ai microfoni di Radio Punto Zero:
“Stasera sarà una partita durissima per l’Italia, il Belgio è una grande squadra ma faccio il tifo per i miei ex compagni, Insigne ed Immobile. Bisognerebbe dare una svolta alla Nazionale, ci sono giovani già pronti che però non giocano. Punterei su Insigne sin da subito, è uno scugnizzo, può fare la differenza anche se come seconda punta verrebbe penalizzato. Il suo ruolo è quello di ala sinistra. Già a Pescara si notava che fosse promettente, era un giocatore molto tecnico ma anche bravo fisicamente.
La Juventus sta facendo il mercato per la Champions ma sono fiducioso, De Laurentiis è un presidente in gamba. Non dimentichiamoci che anni fa acquistò tre giocatori dal Real Madrid, non è da tutti. Higuain? Per il Napoli è fondamentale, se venisse ceduto sarà difficile rimpiazzarlo. Do per scontata la sua permanenza, è tra gli attaccanti più forti del mondo. Sarri è arrivato tardi nel calcio che conta, ma ha sempre fatto bene, ovunque, in qualsiasi categoria. Il Napoli ha fatto bene a dargli fiducia. La squadra si muove benissimo in tutti i suoi reparti. Ora serve solo qualche ricambio in più per poter competere con la Juventus.