Protagonista, subito o quasi, ad Euro 2016 con la sua Slovacchia. Maturazione ormai completa per Marek Hamsik leader tecnico e capitano del Napoli e simbolo della sua Nazionale. Estate, come ovvio, significa mercato; e pensare che le attenzioni di numerosi club europei non si poggi sulla cresta del capitano partenopeo sarebbe pia illusione.
Ma, e fa tutta la differenza del mondo, a contare resta la volontà delle controparti. Della società azzurra e del calciatore. Quella del patron Aurelio De Laurentiis è sibillina, chiara da sempre, chiedere a Marotta ed il fallito assalto dell’estate scorsa. E l’immensa voglia di azzurro del classe ’87 di Banska Bystrika, una simbiosi che dura ormai dalla calda estate del 2007. Sul punto si è soffermata l’edizione odierna de Il Mattino, sviscerando delle dichiarazioni del padre dello slovacco, Richard Hamsik: “Certo che ci sono richieste ma alla fine decide lui e lui vuole solo il Napoli”
E allora via alle prove di rinnovo, il contratto è in scadenza 2018, si punta ad un accordo che lo leghi praticamente a vita alle pendici del Vesuvio, molto più di una seconda casa. L’idea del patron azzurro è quella di trovare, al ritorno di Hamsik dalle vacanze, un accordo che vada oltre il 2020, Marek ed il Napoli fino al 2022. Ed anche oltre, inutile porre limiti ad una bandiera.