Maurizio Pistocchi, giornalista Mediaset, è intervenuto durante la trasmissione Si Gonfia la Rete, in onda su Radio Crc: mantenendo saldo il suo pensiero più volte manifestato, ha lanciato un duro attacco al sistema del calcio italiano, evidenziando come sia quasi impossibile che una squadra meno ricca e meno potente possa riuscire a vincere qualcosa.
Ecco quanto evidenziato da SpazioNapoli: “Moviola in campo? Ho sempre pensato e penso tuttora che il “sistema calcio italiano” non gradisce intromissioni nella gestione, coppe e campionati devono essere controllati dal potere, facendo in modo che le squadre di maggior rilievo economico e mediatico riescano sempre a vincere. Le speranze per “le piccole” sono ridotte al minimo, quasi nulle. Il Leicester ad esempio, resterà per sempre una meravigliosa favola, ma in Italia non vivremo mai e poi mai realtà del genere, è impossibile, non c’è alcuna possibilità. Quando il Verona riuscì nell’impresa di vincere il campionato i giornali non si vendevano e le tv raccoglievano ascolti bassi, dunque è questo il motivo per cui se vince una “grande” il sistema guadagna, se vince una “piccola” va tutto a monte”.
In vista dell’imminente impegno della nazionale azzurra e sulla possibilità che Conte faccia un ampio turnover in vista della Spagna, ha così commentato: “Giustificherei il turnover massiccio se fosse finalizzato alla sperimentazione di un nuovo modulo e di nuovi interpreti, ma effettuarlo mantenendo la stessa struttura tattica mi sembra una scelta senza senso”.
Articolo modificato 22 Giu 2016 - 15:56