Gli esordi al Nuevo Gasometro, cuore pulsante del San Lorenzo, l’Europa e l’Espanyol, tre anni a Barcellona prima di scrivere un pezzo di storia al Manchester City. I Citizens e Pablo Zabaleta, binomio solido che perdura da otto stagioni e ad un passo dall’addio. Trentuno anni e un bisogno, incessante, di nuovi stimoli, strizzando l’occhio alla Serie A, da sempre una seconda casa per gli argentini.
Un asse, andata e ritorno, con Manchester, da tempo nelle corde di Walter Sabatini. Ottimi i rapporti tessuti dalle parti dell’Etihad come attestato dalle trattative con cui ha portato Maicon e Dzeko in giallorosso. Esperienza, carisma e duttilità non comune, doti che fanno dell’esterno della Seleccìon il primo nella lista giallorossa. Come riportato dal Corriere dello Sport l’offerta è stata ormai formalizzata: contratto triennale da tre milioni l’anno ed un ruolo da protagonista indiscusso nei disegni di Luciano Spalletti.
L’argentino, che con l’arrivo di Guardiola è ormai ai titoli di coda della sua esperienza oltre Manica, è pronto ad accettare l’offerta presentata dall’entourage romanista. L’unico intoppo è rappresentato dalle commissioni agli agenti, pari ad altri tre milioni. Una cifra importante e che Sabatini intende valutare. Dettagli da limare, prima di chiudere l’assalto. Zabaleta vede l’Italia e l’ombra del Colosseo.