Le condizioni del manto erboso del San Paolo hanno fatto storcere il naso ai più. Ora parla il diretto interessato, Gigi D’Alessio, che ha rilasciato una intervista ai colleghi del Mattino in cui ha parlato proprio della situazione legata al terreno di gioco dello stadio, cercando in qualche modo di stemperare i toni e di rendere meno grave una vicenda che rischierebbe altrimenti di degenerare nella querelle infondata.
Ecco le parole del celebre cantautore, qui evidenziate dalla redazione di SpazioNapoli.it: “Ho parlato con De Laurentiis a telefono, non è arrabbiato in maniera catastrofica come si dice e si legge. L’Olimpico, San Siro, sono stadi aperti ai concerti e non vedo perché si voglia vietare a Napoli questa opportunità. Secondo me, dall’alto della mia esperienza, il prato ha solo bisogno di un po’ di tempo per rimettersi, in maniera naturale. Se ciò non avverrà, c’è un contratto, poiché abbiamo stipulato una assicurazione: il terreno di gioco tornerà come prima.
Oggi è atteso l’agronomo, il terreno, mi dicono, necessita di acqua, aria e un po’ di tempo per rimettersi del tutto e tornare come prima ma altrimenti non ci sono problemi, assolutamente: sono pronto a pagare con i miei soldi! I veri problemi per me sono altri, legati alla musica: il San Paolo lo si usa troppo poco. Due soli concerti lo scorso anno, uno solo, il mio, in questo 2016″.
Articolo modificato 26 Giu 2016 - 12:08