Contro ogni pronostico, l’Italia di Antonio Conte è ai quarti di finale di Euro 2016. Battuta la temibilissima Spagna, la selezione che ha dominato la scena del calcio europeo e mondiale negli ultimi otto anni. Un 2-0, in quel di Saint-Denis, dove una squadra di umili mestieranti si è scoperta regale, proprio al Parco dei Principi, casa delle stelle del PSG. Prestazione eccelsa degli uomini di Conte, ad uno ad uno, sia per quanto concerne i titolari sia per quel che riguarda i subentrati nel corso del match.
Tra questi Lorenzo Insigne, bandiera del Napoli e jolly della Nazionale: sì, avete letto bene, perché la prestazione contro l’Irlanda del “Magnifico” non è passata inosservata e il c.t ha dato fiducia al talento di Frattamaggiore, subentrato nel corso della ripresa. E Insigne ha fatto quel che doveva: ha portato imprevedibilità nel gioco, velocità nella manovra e confusione, sì, ma tra le maglie della Roja.
La Gazzetta dello Sport non manca di elogiare la prestazione del napoletano: “La sostenibile legger
ezza di Lorenzo – si legge sulla rosea – si libra in volo, porta gli spagnoli a fare sportellate. Agli sgoccioli, poi, è bravissimo al cambio di gioco che consente a Pellè poi di chiudere i giochi”.
Una prestazione più che convincente per un giocatore che tanto può dare a questo gruppo e a quello che verrà.