La grana, così è ormai da considerare, riguardante Gonzalo Higuain dopo le dichiarazioni di non rinnovo del fratello – agente tiene sveglio il Napoli in queste calde notti d’estate; la società azzurra cerca una soluzione indolore, positiva per entrambe le parti ma soprattutto rapida perché il ritiro di Dimaro non può cominciare con un fardello tanto grande.
Secondo l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, il presidente Aurelio De Laurentiis ha preso atto della voglia del Pipita di partire ma a patto che arrivi in casa Napoli un’offerta non inferiore ai 94 milioni della clausola rescissoria. Il patron partenopeo, però, ha in mente una strategia; l’attaccante argentino sarà ritenuto cedibile solamente entro i primi venti giorni di luglio dopo quella data, clausola o non clausola, sarà ritirato dal mercato poiché la società non riuscirebbe a trovare un’alternativa valida nel tempo successivo.
Nel caso ci si dovesse trovare in questa situazione l’intenzione di De Laurentiis sarebbe quella di sedersi alla scrivania con Higuain e il suo entourage e riaprire il dialogo per un rinnovo, quantomeno per vivere in serenità il prossimo anno. L’idea potrebbe essere quella di abbassare drasticamente la clausola così da permettere al giocatore, tra dodici mesi, di trovare una nuova sistemazione con più facilità se le sue idee non dovessero cambiare.