Un lungo sospiro di sollievo. Perché sì, ad Udine su Duvan Zapata contano per davvero. Qualche problemino fisico di troppo a minarne l’annata, ma la prima stagione in bianconero per il centravanti colombiano è stata senza alcun dubbio positiva. Otto reti e tre assisti in venticinque presenze, poco più di 1500′ giocati, numeri importanti, così come le prestazioni del puntero ex Estudiantes, tra le poche certezze in un’annata complessa chiusa con la salvezza sotto la gestione De Canio.
Un sospiro di sollievo in Friuli, perché come riportato dai colleghi del Messaggero Veneto Zapata terminerà il suo percorso biennale con la maglia dell’Udinese. Sarebbe bastato un semplice cenno della dirigenza azzurra entro il 30 giugno, una notifica con bonifico a seguire ed una semplice telefonata ai Pozzo per riportare Duvan in azzurro con un anno di anticipo sul percorso stabilito. Nessuna penale, cifra pattuita sul milione di euro, nessuna volontà nell’entourage partenopeo di recidere l’accordo dell’estate scorsa come corollario all’acquisto di Allan.
Un’operazione positiva per entrambi le parti e per lo stesso calciatore. Per Zapata e l’Udinese, che potranno proseguire un percorso comune, progettando un’annata ambiziosa con il nuovo tecnico Iachini e con il centravanti come protagonista. E per lo stesso Napoli, che potrà, da lontano, ammirare i progressi di un proprio patrimonio, utilizzato con continuità. In attesa del ritorno, alle pendici del Vesuvio, nell’estate 2017.
Articolo modificato 1 Lug 2016 - 11:23