Doveva rappresentare il regista del nuovo corso, ma la sua avventura ha cominciato a stentare fin dai primi ciak alle pendici del Vesuvio. Mirko Valdifiori, il Napoli ed un finale destinato ad essere poco lieto per il centrocampista romagnolo.
Le pretendenti per l’ex Empoli, nonostante l’annata con molte ombre e poche luci, non mancano. Ancora vive negli occhi le giocate con cui dirigeva l’orchestra di Maurizio Sarri all’esordio in Serie A. Una battuta d’arresto, d’altronde, di certo non può pregiudicare una carriera, soprattutto quando il calcio che conta lo si raggiunge lottando, con le unghie e con i denti, lungo una gavetta infinita.
Proprio in questo senso è da considerare l’interesse, certificato, di numerosi club di Serie A. L’ultimo da registrare, in ordine di tempo, è quello dell’Atalanta di Gasperini. Secondo quanto riportato dall’edizione odierna de L’Eco di Bergamo, il regista classe ’86 sarebbe il primo obiettivo della società del patron Percassi per sostituire il partente De Roon, sempre più vicino all’approdo in Premier League. In merito si è soffermato anche l’agente del calciatore, Mario Giuffredi, ai microfoni di Radio Crc: “Atalanta? Sartori stima Valdifiori da sempre, mi chiede costantemente informazioni sul giocatore ma non so se ci sono le basi per chiudere l’affare”. Dall’interesse all’affondo il passo può anche essere breve. L’unica certezza, al momento, è che il futuro di Valdifiori appare, giorno dopo giorno, sempre più lontano dall’azzurro.