Il caso Higuain ha scosso il mondo Napoli. Tutti, nessuno escluso, anche il presidente De Laurentiis che è sì fuori ma che certamente non ha ignorato le parole del fratello-agente del Pipita ed anzi medita di rispondere, sul campo, con i fatti. Acquistare e trattenere i migliori, costruire una grande squadra. Ma se la volontà del Pipita sarà la stessa allora tutti se ne faranno una ragione ed ognuno andrà per la propria strada.
Tanti i profili in attacco monitorati dal Napoli ma occhio anche in casa propria perché un gioiellino già c’è ed è anche stato un investimento importante: il futuro di Manolo Gabbiadini è imprescindibilmente legato a quello del Pipita. Perché una seconda stagione da comprimario, da comparsa, Gabbiadini non la vuole fare certamente. Ed allora la voglia di cambiare ci sarebbe, ma le reticenze, i rifiuti del Napoli sono un chiaro segnale in questo senso: la società vuole trattenerlo consapevole del potenziale del ragazzo e consapevole del fatto che una validissima alternativa al Pipita ci sarebbe già.
Ne parla l’edizione odierna del quotidiano Roma. Manolo cambierà aria, se Higuain resterà, altrimenti no: intanto sarà a Dimaro, col gruppo che comincerà a lavorare agli ordini di Maurizio
Articolo modificato 3 Lug 2016 - 12:13