Maggio - È ancora una volta Gonzalo Higuain a finire in copertina, questa volta per la sua straordinaria tripletta contro il Frosinone, che ha permesso al Napoli di vanificare la vittoria della Roma, conquistando il secondo posto e la qualificazione diretta in Champions League dietro solo alla Juventus capolista. In quella sera del 14 maggio, con una spettacolare rovesciata, Higuain riuscì anche a battere il record di Gunnar Nordahl di 35 reti siglate in una sola stagione; record che resisteva da ben 66 anni.
Uno spiraglio, una crepa vistosa nel muro contro muro issato con le dichiarazioni al vetriolo di Nicolas Higuain. La quiete dopo la tempesta, come riportato dai colleghi di SportMediaset, con il Napoli ed il Pipita più vicini.
Prove di accordo, segnali in vista di una fumata bianca. Le basi stabilite, chiare, rinnovo, adeguamento e annessa rivisitazione della clausola rescissoria al ribasso. Alla ricerca, a breve, della fatidica fumata bianca che trovi soddisfazione, totalizzante, nelle parti, per Gonzalo in primis.
“Non rinnoveremo a queste condizioni, potremmo anche andare a scadenza”. Parole come macigni, quelle del fratello del bomber argentino. La risposta, silenziosa, della dirigenza azzurra vibrava segnali in una sola direzione, conciliare le esigenze del delantero azzurro. Atlètico, Chelsea, Psg, tentazioni continue. Ora la svolta? Chissà.