Sulla vicenda Higuain, il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis avrebbe smorzato i toni commentando con un laconico: “Sono stupidaggini”.
Per quanto possa essere forte il pressing bianconero, risulta più che improbabile che il patron azzurro possa vendere il Pipita proprio alla Juventus, soprattutto se la clausola rescissoria che vincola Higuain era valida fino al 30 giugno come da tesi della società.
De Laurentiis ha sempre ottenuto il massimo dalle cessioni eccellenti, non cedendo mai alla corte di dirette concorrenti in Serie A e questo tranquillizza – si fa per dire – i tifosi. Ad ogni modo uno degli obiettivi principali è quello di non perdere il calciatore a parametro zero. Ragion per cui – secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport – ADL proverà un ultimo affondo proponendo un rinnovo da 7,5 milioni con abbassamento della clausola a 40-50 milioni per convincerlo a restare almeno un altro anno ma è difficile che possa fare presa sull’argentino.
L’Arsenal potrebbe essere una salvezza. Quei 60 milioni più Giroud permetterebbero al Napoli di cercare un sostituto all’altezza del Pipita, oltre al ritrovarsi in rosa una validissima contropartita tecnica. Non esiste un altro Higuain, ma nel novero dei centravanti ce n’è uno che soddisfa le richieste tecniche di Maurizio Sarri: Mauro Icardi.
L’attaccante dell’Inter sembra in rotta con la società nerazzurra, ed è lecito pensare che il Napoli possa provarci seriamente inserendo nell’offerta anche Gabbiadini, graditissimo a Mancini. I diritti di immagine potrebbe essere uno scoglio, più facile arrivare a Bacca ormai in uscita dal Milan.