Marzo - Il terzo mese dell'anno è stato indubbiamente il mese di Gonzalo Higuain: l'attaccante ex Real Madrid infatti è andato a segno in tutte le partite giocate dalla formazione di Maurizio Sarri in quel mese. Le sue vittime furono nell'ordine: Chievo, Palermo e Genoa, con i rossoblu che incassarono anche una doppietta dal numero 9 argentino.
Luciano Moggi, ex dirigente di Napoli e Juventus ha parlato ai colleghi de Il Corriere del Mezzogiorno. Ecco le sue dichiarazioni, raccolte ed evidenziate dalla nostra redazione.
“Higuain non deve lasciare Napoli, è troppo importante. A mio avviso non è una cosa fattibile; inoltre, dove lo si trova un suo sostituto che fa 36 gol?”
“Analogie con la trattativa Zidane? Quando ho deciso di venderlo avevo già bloccato Buffon, T
“Il problema delle contropartite della Juventus è che sono di quantità, non di qualità. Higuain attrae difensori, crea apprensione: è insostituibile”.
“Un colpo per il Napoli? Suggerirei Hector Herrera, un centrocampista di buoni piedi, ma dotato anche di un ottimo senso della posizione”.