Alla fine è successo. Gonzalo Higuaìn è ad un passo dalla Juve. L’argentino ha già svolto, in gran segreto, le visite mediche col club torinese, pronto a sborsare la clausola da 94,7 milioni di euro per l’ormai ex Napoli.
I tifosi sono delusi, soprattutto per l’amore dato ad un calciatore che ha accettato senza batter ciglio di vestire la maglia degli acerrimi nemici. A questo punto, però, bisogna ripartire. La risposta di De Laurentiis alla cessione del Pipita deve essere decisa. Con i soldi incassati bisogna costruire una squadra forte, con calciatori di livello assoluto.
Ma come sostituire Higuaìn? Il colpo perfetto, anche per una sorta di “vendetta trasversale”, sarebbe quello che porta a Morata del Real Madrid. L’attaccante spagnolo, viste le caratteristiche tecniche e l’età, sarebbe il sostituto perfetto.
Bacca ed Icardi, invece, sono profili più realistici. Per il milanista basterebbero 25/30 milioni di euro, per il nerazzurro il doppio, ma ne varrebbe la pena considerando che parliamo di un classe ’93 dalle grandissime potenzialità (Qui per i dettagli dell’incontro di oggi). Altro calciatore interessantissimo è il polacco Milik, valutato 30 milioni dall’Ajax, rappresenta uno dei migliori prospetti del calcio europeo.
Diego Costa, invece, potrebbe essere una scommessa molto suggestiva. In uscita dal Chelsea, l’ex pupillo di Simeone è in cerca di riscatto dopo una stagione altalenante. Un’altro in cerca di riscatto è Karim Benzema. Finito ai margini del progetto tecnico di Zidane al Real Madrid, l’attaccante francese sarebbe il colpo capace di infiammare la piazza partenopea, ferita dall’addio del suo bomber.
De Laurentiis, grazie ai 94,7 milioni della clausola, ha quindi il dovere di rafforzare la rosa, e non solo l’attacco. La cessione di Higuaìn può rappresentare un punto di partenza per un nuovo ciclo ad altissimi livelli. Ma questo sarà possibile se, e solo se, verranno reinvestiti al meglio i soldi della cessione del Pipita. Il Napoli è ad un bivio, ora è il momento di investire.
Ps: Il passaggio di Higuaìn alla Juve ricorda la cessione di Ibrahimovic al Barcellona nel 2009. Il campione svedese decise di lasciare l’Inter per approdare al Camp Nou e vincere la Champions League. Sappiamo tutti come andò a finire… Ai posteri l’ardua sentenza.