L’edizione odierna di Repubblica, analizza tutte le incongruenze nelle dichiarazioni di Gonzalo Higuain, svelando numerosi retroscena sul suo approdo alla Juventus. In primis, già a giugno c’erano stati dei contatti molto concreti tra il giocatore ed il club bianconero, nonostante fino a meno di quindici giorni fa, Marotta continuasse a dichiarare che la Vecchia Signora non aveva intenzione di pagare la clausola rescissoria al Napoli.
Ovviamente non era vero, forti della sicura cessione di Pogba alle cifre gonfiate da Raiola ed un monetizzare alquanto scontato. Prima della super offerta dello United per il francese, era vero che il Pipita non fosse nel mirino della Juve, per età, costo del cartellino e necessità.
Nonostante ciò, a giugno, quando ormai i contatti Higuain-Juve erano fitti, il Pipita giocava ad insabbiare le prove, mandando messaggi distensivi dalla Coppa America ed anche nelle telefonate a Sarri ed i compagni. Alla Vecchia Signora però faceva comodo tenere insabbiata la trattativa sia per aumentare l’effetto mediatico che per cogliere di sorpresa il Napoli e cercare di abbassare il prezzo con delle contropartite tecniche.
Insomma, una grande furbizia da parte del Pipita, del suo entourage e della Juventus che così ha pluri beffato il Napoli e soprattutto i tifosi azzurri.
Articolo modificato 30 Lug 2016 - 13:31