Ronald De Boer, ex calciatore di Ajax e Barcellona, nonché attuale allenatore, ha rilasciato una lunga intervista sulle colonne de Il Mattino, parlando del nuovo acquisto del Napoli, ovvero Arkadiusz Milik. Queste le parole del tecnico olandese: “Arek è un grande attaccante, il suo sinistro è tra i migliori che abbia ma visto; un fuoriclasse con quel mancino. È un attaccante con grande istinto per il goal. Non molla mai un pallone, e se gli arriva l’assist giusto la mette dentro”.
“L’arma segreta di Arek? Lui sa fare tutto molto bene, quindi non ha un colpo suo. Di testa è molto bravo, così come lo è anche nel tiro. Se dovesse dire in cosa è uno specialista, direi le punizioni: dai 22 metri è una garanzia. Il ruolo preferito da Arek? Punta centrale, o in coppia con un altro attaccante, come ha fatto con Lewandowski in Nazionale. Sa muoversi alle spalle di un altro attaccante un po’ più statico. Lui preferisce muoversi anche lontano dall’area di rigore. Sistema di gioco ideale per Milik? Il modulo perfetto è il 4-4-2, ma sa fare molto bene anche nel 4-3-3. Con due esterni forti può risultare davvero letale”.
“Il suo passaggio al Napoli? Credo possa fare molto bene. Non è Ronaldo, ma se la squadra lo aiuta può diventare davvero devastante. Se i compagni giocano per lui, farà la differenza. Questo non significa che sia un solista; lavora tanto anche per la squadra, muovendosi per tutto il campo. Tecnicamente poi è molto forte, ed è ancora giovanissimo. Ha dei margini di miglioramento, e Napoli può risultare il posto giusto per sentirsi al centro del progetto”.
“Se farà rimpiangere o meno Higuain? Non so dirvi quanti goal potrà fare, ma, come ho già detto, se la squadra lavora per lui è in grado di fare anche più di 20 goal. Arek fuori dal campo? Innanzitutto, disponibile con tutti i compagni, oltre a essere una persona corretta. Un ragazzo davvero splendido”.