Gioco delle parti o meno, il direttore sportivo dell’Atalanta, Giovanni Sartori, non usa di certo il fioretto nella conferenza stampa di presentazione di Cabezas, nuovo acquisto della Dea. Tanti argomenti affrontati, con il mercato come indiscusso protagonista in entrata ed in uscita, ed un punto in particolare sul quale tracciare una linea, nelle parole riportate da gianlucadimarzio.com.
Sportiello ed il Napoli, un affare da chiarire, su cui mettere il punto alla ridda di voci degli ultimi giorni. Non lesinando una leggera stoccata, l’opzione morale esiste, ma la priorità resta tutelare il patrimonio tecnico e la progettualità dei bergamaschi: “Sportiello? Si dice tanto su di lui, ma la maggior parte delle cose sono false. Probabilmente c’è un interesse del Napoli, ma unilaterale: non ha ancora comunicato niente all’Atalanta, siamo in attesa di capire. Ma noi non siamo qui a disposizione del Napoli, l’intenzione della società è di tenere Marco Sportiello. Non ci sono date limite, non lo vogliamo nemmeno dare. Dopo le parole di Gasperini non c’è nessun tipo di tensione con Sportiello, il mister ha precisato che Marco potesse essere disturbato dalle voci di mercato e non era d’accordo sulla sua possibile scelta di andare a fare il vice, deve fare il primo all’Atalanta, ma deve esserci con la testa.
Idee chiare, sibilline, tanto da non voler minimamente imbastire un discorso sulle cifre: “Il prezzo di Sportiello? Non c’è stata nessuna offerta ufficiale, le cifre sono frutto della fantasia di qualcuno. O di un giornalista o di qualcuno che fa uscire queste voci, noi siamo qui, aspettiamo un’eventuale offerta, ma ripeto: non vogliamo cedere Sportiello, più passa il tempo meno possibilità ci sono che parta”.
Bluff o meno, così parlò Sartori, al Napoli la prossima mossa. Ma in fretta.