Estate per niente facile quella con cui si è trovata a fare i conti il Napoli quest’anno, tra adii inaspettati, uno in particolare che ha squarciato l’ambiente come un fulmine a ciel sereno, e vari “mal di pancia” spiattellati pubblicamente. Ultimo fra questi, probabilmente quello che ha colto maggiormente di sorpresa società e tifosi è stato quello di Lorenzo Insigne.
Al centro della diatriba, come poteva facilmente essere dedotto, ci sarebbe un problema di mancato accordo con la società circa l’ingaggio dell’attaccante. Come si legge anche su La Repubblica, infatti, Insigne chiede un riconoscimento più importante, all’altezza della stagione da protagonista vissuta quest’anno, autore di 12 reti e statisticamente parlando il secondo giocatore per rendimento dopo Gonzalo Higuain.
Da non sottovalutare assolutamente la volontà di entrambe le parti, in particolare quella del partenopeo, che vorrebbe a tutti gli effetti diventare il simbolo della città e confermarsi come bandiera della squadra. Una sorta di Totti a Napoli, insomma, ma tutto questo a un prezzo, un prezzo che attualmente non soddisfa le sue tasche, nonostante i 2,5 milioni di euro annui messi sul piatto da patron De Laurentiis. Molto, inoltre, dipenderà dalla trattativa Icardi, per cui proprio nella giornata di oggi è previsto un incontro con Giuntoli (CLICCA QUI per leggere) e anche da un altro giocatore vicinissimo al Napoli, Rog della Dinamo Zagabria.