Un difensore, un altro difensore. La partita del mercato si svolge su più tavoli, e quella per la retroguardia è una contesa importante, imprescindibile per Maurizio Sarri, visti, anche i problemi di Lorenzo Tonelli.
Il primo della lista resta, sempre, Nikola Maksimovic. Il serbo, dietro la regia del proprio entourage guidato da Ramadani, spinge per l’azzurro: Champions e ingaggio quasi triplicato sono più di una semplice tentazione. Resta il muro granata, con Cairo che non vuole cedere, lo scopo resta quello di consegnare a Sinisa Mihajlovic una squadra altamente competitiva per l’inizio del campionato e privarsi, dopo la partenza di Glik, del migliore centrale in rosa non sarebbe certo in linea con questa strategia.
Ma, c’è un ma, il muro del patron granata può essere scalfito e le intenzioni della dirigenza azzurra virano, tutte, in quel senso. Secondo quanto riportato dai colleghi di Premium Sport l’offerta partenopea per il classe ’91 serbo è ulteriormente aumentata: 23 milioni cash a cui sommare 4 di bonus. L’amo è stato lanciato, non resta che attendere.