CHAMPIONS LEAGUE – La Roma non sfonda, solo un pari in casa del Porto: ora all’Olimpico vietato sbagliare

Si sono giocate le altre gare valide per l’andata dei preliminari di Champions League. Protagonista la Roma di Luciano Spalletti, a caccia della certezza del posto in Champions. Incubo Europa League da scongiurare per i giallorossi e per l’Italia, che in caso di eliminazione prematura della Roma, porterebbe solo due squadre, Juventus e Napoli che, allo stesso tempo, ricaverebbero non pochi vantaggi in termini economici.

Gli uomini di Spalletti hanno pareggiato uno ad uno in casa del Porto, risultato che , se da un lato lascia un leggero vantaggio ai capitolini, dall’altro rischia di rivelarsi un’arma a doppio taglio martedì prossimo: i giallorossi sono condannati alla vittoria, per andare sul sicuro.

LA CRONACA – Primo tempo più che positivo per De Rossi e compagni. In grande spolvero Dzeko che ha sì giocato bene e soprattutto in funzione dei compagni, ma ha anche clamorosamente mancato il gol del vantaggio a porta vuota, su errore di Casillas. Poco dopo però la Roma si è rifatta: un autogol di Danilo ha dato il vantaggio ai giallorossi. Sul finire di frazione però, Vermaelen, al debutto in maglia romanista, è stato espulso per doppio giallo. Nella ripresa è venuto via via fuori il Porto che ha più volte sfiorato la rete, fino a che al 61 André Silva ha pareggiato da penalty. Niente di particolare da segnalare, se non un progressivo annebbiamento dei ragazzi di Spalletti che hanno concesso, non poco, ai Dragoes. Quel che più pesa, per i giallorossi, è il rimpianto di non aver chiuso la partita nella prima mezz’ora di gara, in una sfida decisa, nel bene e nel male, dal Porto. Ritorno tra sette giorni all’Olimpico.

QUESTI GLI ALTRI RISULTATI DI GIORNATA:

Villarreal-Monaco 1-2
Ludogorets Razgrad – Viktoria Plzen 2-0
Dundalk-Legia Varsavia 0-2
Celtic-Hapoel Beer Sheva 5-2.

GENNARO DONNARUMMA