Dalla vittoria col City all’eliminazione con 12 punti: Il Napoli può e deve fare bene in questa Champions League

Il tanto temuto sorteggio per i gironi della prossima Champions League è stato effettuato. Questa volta, a differenza delle altre, l’urna è stata un po’ più benevola per gli azzurri di mister Sarri, sorteggiati nel Girone B insieme a Benfica, Dinamo Kiev e Besiktas.

L’edizione 2016/2017 sarà la terza per il Napoli targato De Laurentiis, che accede per la prima volta ai gironi come squadra di seconda fascia. La prima apparizione tra le grandi d’Europa del nuovo Napoli del patron della Filmauro ci fu nella stagione 2011/2012, con Mazzarri in panchina ed il trio Hamsik, Lavezzi, Cavani ad infiammare le notti europee del San Paolo.

I partenopei, partendo dalla quarta fascia, furono sorteggiati in un girone infernale che comprendeva Bayern Monaco, Manchester City e Villareal. L’esordio non fu facile al City of Manchester Stadium contro i ricchissimi padroni di casa inglesi.

Il match, però, terminò con un pareggio (1-1), che diede il via ad una cavalcata trionfale da parte degli azzurri. Gli uomini di Mazzarri si imposero 2-0 sul Villareal nella partita successiva, pareggiando per 1-1 contro gli stra-favoriti bavaresi. Al ritorno i tedeschi si imposero per 3-1 (doppietta di Fernandez per gli azzurri) ma la partita decisiva si giocò in un San Paolo infuocato, contro il City di Mancini.

Napoli in vantaggio al 17’ con Cavani, subito raggiunti da Balotelli al 33’. Al 49’, però, Cavani insaccò di nuovo, facendo esplodere di gioia i 60mila del San Paolo. Napoli agli ottavi, proprio a discapito degli inglesi, superato in classifica solo dalla corazzata Bayern Monaco. Napoli's Federico Fernandez scores during their Champions League Group A soccer match against Bayern Munich in Munich

Il primo turno ad eliminazione diretta vide gli uomini di Mazzarri confrontarsi contro il Chelsea di Villas Boas. All’andata, a Napoli, fu’ partita perfetta, con una prestazione super di Lavezzi e goal del solito Cavani. Il 3-1, purtroppo, non bastò. Al ritorno gli inglesi si imposero per 4-1, anche grazie a diversi errori commessi dai napoletani, forse dettati dall’inesperienza.

Con una rosa completamente stravolta ed un allenatore nuovo in panchina, la Champions League 2013/2014 fu’ quella dei rimpianti per gli azzurri di Higuaìn e Benitez. L’urna, ancora una volta, complicò il cammino dei partenopei, sorteggiati in un girone clamorosamente difficile con Borussia Dortmund, Arsenal e Marsiglia.

Esordio in casa, il 18 settembre, contro il Dortmund di Jurgen Klopp. Partita durissima, risolta da una punizione magica di Insigne che fissò il risultato sul 2-1. Nel turno successivo, gli azzurri persero per 2-0 all’Emirates Stadium contro l’Arsenal, ma poi si imposero per 2-1 a Marsiglia, replicando la vittoria sui francesi con un 3-2 al San Paolo.

La sconfitta per 3-1 di Dortmund complicò i piani degli uomini di Benitez, costretti a vincere con 3 goal di scarto nell’ultimo turno casalingo contro i Gunners. E vittoria fu’, ma amarissima. Il Napoli vinse 2-0 grazie ad uno straordinario Higuaìn, che scoppiò poi in lacrime al termine del match.

Azzurri terzi, alle spalle di Dortmund ed Arsenal, con 12 punti. Mai successo nella storia della Champions League.

Come dicevamo, l’urna, questa volta, è stata più benevola. La squadra di mister Sarri affronterà squadre alla propria portata, avendo evitato gli spauracchi Bayern Monaco, Real Madrid, Barcellona e Psg

C’è, però, da stare attenti al Besiktas, da sempre avversario ostico per chiunque, e alla trasferta in Ucraina in quel di Kiev. Il Benfica, invece, è squadra solida e collaudata in questa competizione. Sarà quindi compito di Sarri e dei calciatori azzurri dare il massimo per cercare di superare questo girone, magari da primi in classifica.

 

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