Era il sogno di quasi tutti i big club europei: se ne è parlato per anni ed ora è arrivato il momento della svolta. Quella SuperChampions, sognata da tutti, è ad un passo dal divenire realtà. Già negli scorsi mesi se ne era parlato molto (CLICCA QUI PER APPROFONDIRE), ora la UEFA ha deciso che è giunto il tempo di applicare questa sorta di “riforma” in vigore dal 2018.
Con i sorteggi di Champions infatti, è stata annunciata la nascita di un nuovo torneo, sempre a 32 squadre, in otto gruppi ciascuno composto da quattro team, con la novità delle quattro squadre fisse per i grandi campionati europei (Italia, Germania, Spagna, Inghilterra) senza passare per i preliminari: il merito storico conterà ed influenzerà gli utili delle quattro squadre. Inoltre, la vincitrice della UEFA Europa League si qualificherà direttamente alla fase a gironi di UEFA Champions League mentre oggi può eventualmente partecipare agli spareggi.
Cambieranno infatti le divisioni dei premi, oggi divisi per il sessanta percento dai risultati e per il quaranta dal marketing pool, che da venerdì varrà il solo venti percento, il restante sarà legato ai risultati. Verranno introdotti nuovi parametri, la Champions e l’Eurolega varranno circa 2.7 miliardi di euro l’anno, i club avranno una percentuale di guadagno più alta di prima.
Ma non solo, ci sarà anche un nuovo sistema di coefficienti per club: le squadre saranno giudicate individualmente (viene a cadere la quota di rappresentanza nazionale per il coefficiente dei singoli club, a meno che il coefficiente sia inferiore al 20% del coefficiente della federazione). Per calcolare il coefficiente verranno considerati anche i successi nella storia della competizione (assegnati punti per i precedenti titoli europei con un sistema ponderato per la UEFA Champions League e la UEFA Europa League). Non muterà invece la formula base: la Champions continuerà ad avere una fase a gironi a 32 squadre e una fase a eliminazione diretta a 16 squadre e l’Europa League rimarrà a 48 squadre.
La proposta, nata da un accordo della UEFA coi club, rende tutti particolarmente entusiasti: i dettagli della lista di accesso per entrambe le competizioni però, verranno finalizzati entro la fine dell’anno. Per ora ci si gode le novità, una dietro l’altra, per una riforma sostanziale della più grande manifestazione per club del Vecchio Continente.
Articolo modificato 26 Ago 2016 - 11:23