Una sola stagione in azzurro ma culminata con la soddisfazione della qualificazione in Champions League con Walter Mazzarri. Il cucchiaio su rigore contro l’Inter nel quarto di finale di Coppa Italia uno dei suoi momenti più alti in azzurro. Parliamo di Hassan Yebda, centrocampista algerino attualmente in forza al Belenenses.
L’ex calciatore azzurro ha rilasciato alcune dichiarazioni al quotidiano Il Mattino, ponendo l’attenzione su una questione delicata.
“Il Napoli mi deve ancora 100 mila euro. – ha spiegato il centrocampista – Avevo un premio di tale cifra nel caso in cui avessi giocato più di 20 partite. In quella magica stagione raggiunsi quel traguardo ma la cifra non mi è mai stata versata.
In buona fede ho atteso, credendo che avremmo trovato una soluzione; una volta raggiunsi telefonicamente il presidente De Laurentiis che non volle sentire ragioni. Mi ha detto che lui si occupa solo di cinema, non dell’aspetto calcistico ma so benissimo che non è vero: mi ha deluso, avevo un ottimo rapporto con lui.
Non ne faccio un discorso economico ma di professionalità, mi ha fatto male perché sono un tifoso del Napoli e un professionista. La società mi propose una transazione per una cifra nettamente inferiore a quella che avrei dovuto percepire ma mi sono rifiutato. Agirò legalmente”.