16.00 – Termina qui l’intervista di Aurelio De Laurentiis. Tanti i temi trattati: dalla vicenda Cavani ai rinforzi arrivati. Ecco le sue dichiarazioni:
MERCATO – Ci stiamo muovendo già per gennaio per tenerci sempre pronti. Se dovesse infortunarsi o non integrarsi qualcuno, non bisognerà farsi trovare impreparati.
CHAMPIONS – Il nostro è un girone da non sottovalutare. Più semplici di altri, ma bisogna far attenzione. Juve e Napoli sono capitate abbastanza bene.
ATTACCANTE – Dovevamo far preoccupare Milik e Gabbiadini? A cosa ci serviva un altro attaccante? Voglio fare un in bocca al lupo a Gabbiadini e Ventura per la gara di stasera!
GOL – Tanti fatti, ma dobbiamo registrare la difesa, ne abbiamo presi troppi. Dobbiamo riportare alla miglior forma i nostri giocatori e allenare i nuovi. Io credo che faremo molto bene.
GIUDIZI – Un inizio di campionato è sempre sterile come giudicabilità di risultati, con il mercato aperto e forma fisica non ottimali. Allora si parla tanto ed inutilmente. Io dico ai tifosi: “Non gli credete!”. I media fanno gli attori.
CLAUSOLA RESCISSORIA ZIELINSKI – Quasi tutti i contratti hanno clausole rescissorie, ma solo per l’estero. Dopo la vicenda Higuain, che ci ha fatto girare le scatole, abbiamo preso questa decisione: ora i nostri calciatori saranno cedibili solo in campionati stranieri.
CAVANI – Ho letto un mare di stupidaggini. Ho sentito anche le parole di De Sanctis, non è così. Ho chiamato Blanc e gli ho chiesto: “È vero che vuole venire da noi?”. Lui mi ha risposto che è incedibile. Io non credo alle minestre riscaldate. Cavani è rimasto legato alla bellezza della nostra città e questo per me è motivo di gioia.
MILIK – Perché devo paragonarlo ad Higuain? Il Pipita è il Pipita e tutti gioicano per lui. Adesso ognuno gioca per tutti.
GABBIADINI – È incedibile perché ha trovato sintonia con il nostro allenatore. Siamo sicuri che Sarri tirerà fuori il meglio da Gabbiadini. L’importante è vincere, nessuno deve deprimersi se non gioca. Lo stesso vale per Insigne. Quando si hanno due squadre devono giocare i più in forma e i più adatti al match. Io credo ci sia tanta ignoranza e provincialismo nel mondo del calcio. Com’è possibile valutare la bravura di un calciatore solo per il minutaggio?! Un calciatore può essere bravo a prescindere. Non rompete le scatole e lasciate lavorare l’unico vero responsabile che è l’allenatore. Non mettete dubbi a Sarri! Non deve far contento nessuno.
15.45 – BILANCIO MERCATO – I cartellini sono costati di più rispetto alle cifre conosciute, ci sono dei bonus abbastanza semplici da raggiungere. Non sono 115, ma circa 130 milioni investiti. Inoltre abbiamo innalzato gli ingaggi di vari giocatori, alcuni raddoppiati. Quindi il nostro mercato è costato tra i 140 ed i 150 milioni. Sono contrario a numeri, sono simbolici. Mi piacerebbe più parlare di quanto ci siamo rafforzati a centrocampo. Siamo la squadra europea rafforzata di più in prospettiva. Abbiamo messo a disposizione di un maestro come Sarri materiale esplosivo. Possiamo giocare con più moduli e su più fronti. Ci siamo rinforzati anche in difesa. Il Chelsea ha offerto oltre 50 milioni per uno dei nostri difensori. C’è questa boiata della Coppa D’Africa che inquina un torneo nazionale e avremo fuori tre giocatori durante questa competizione, per questo abbiamo preso Tonelli e Maksimovic, che seguivamo da tempo.
Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, alle ore 15.40 interverrà a Radio Kiss Kiss Napoli per tracciare un bilancio del mercato azzurro. Seguite con noi la diretta testuale.