Quanti abiti che indosserà il nuovo Napoli in questa stagione. Davvero diversi a seconda del match da preparare: sta di fatto che ci dovrà essere un profilo perfetto per fare bene e per dare spettacolo a seconda del modulo tattico che mister Sarri cucirà di volta in volta in base ai match da affrontare in Italia e in Europa. Dal 4-3-3, modulo più che collaudato dal tecnico, al 4-3-2-1 o al 4-2-3-1, non escludendo un’ultima ipotesi, più remota, di 4-4-2. Il Napoli con i nuovi innesti può finalmente cambiar pelle grazie alla loro versatilità e duttilità tattica.
Come riporta oggi anche Repubblica, da Rog a Zielinski passando per Giaccherini e Diawara, è il centrocampo il vero punto di forza di questo Napoli costruito per vincere. Con gli acquisti scelti dal presidente De Laurentiis ci sarà possibilità di giocare in diversi modi: con una linea mediana a due potrebbero salire in cattedra giocatori di sostanza come Diawara e Allan, mentre invece con una linea mediana a tre potrebbero giovarne Zielinski, ancora Diawara ed il giovane Rog, senza dimenticare Giaccherini, vero e proprio jolly della squadra azzurra, che può giocare sia da esterno che da interno di centrocampo, sia in una linea a 3, sia in una linea a 4, che da esterno d’attacco.
Nonostante l’addio di Higuain, il ds Giuntoli ha consegnato al Napoli una rosa di tutto rispetto e col gioco di Sarri il Napoli continuerà a macinare goal anche senza il Pipita, anche perchè è un Napoli più completo. Basti pensare alle potenzialità degli attaccanti partenopei: Gabbiadini prima punta di razza, gioca per far goal, Milik invece svari
Come conferma ancora il quotidiano, proprio in vista della sfida di sabato contro il Palermo, il tecnico partenopeo stava pensando di apportare una leggera modifica del modulo di gioco, passare dal suo imprescindibile 4-3-3 ad un 4-3-2-1 che garantirebbe al Napoli maggiore equilibrio e maggiore compattezza. Ciò che è sicuro nonostante moduli ed interpreti diversi a seconda delle partite, è che questo Napoli saprà davvero divertire e potrà davvero far bene sia in Italia che in Europa.