Il centrocampista del Napoli, Allan Marques, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Mediaset Premium in vista della sfida di sabato sera con il Palermo. Ecco quanto evidenziato da SpazioNapoli:
“Siamo pronti. Abbiamo lavorato tantissimo in questi giorni, oggi avevamo anche il gruppo al completo per preparare questa importante partita con il Palermo. Siamo tutti motivati molto motivati per fare benissimo. La gara di sabato sera? Il Palermo ha cambiato allenatore e quindi tutti i giocatori vorranno dimostrare al nuovo tecnico di meritare di giocare e ritagliarsi un posto da protagonisti“.
Il mediano brasiliano ha rilasciato un’intervista anche ai microfoni di Radio Kiss Kiss, queste le sue dichiarazioni: “Il Palermo è una buona squadra, hanno cambiato allenatore e i giocatori vorranno dimostrato il proprio valore al nuovo mister. Abbiamo tante partite nelle prossime settimane, noi ci siamo preparati benissimo per dare il meglio, però pensiamo una gara alla volta. Lo scorso anno abbiamo fatto un grande campionato, ma l’obiettivo è migliorare ed arrivare sempre più in alto. Vogliamo capire gli errori dello scorso anno e non ripeterli per fare meglio. Champions? Un sogno giocarla ma adesso pensiamo al Palermo.
Sono sorpreso dal Napoli. Il gruppo è talmente unito che sembra di stare in famiglia. Non importa chi gioca, ma la squadra è l’unica cosa che conta. È una cosa che mi piace tantissimo. I nuovi arrivi? Sono tutti fortissimi, il mister è ovviamente il più contento perché avrà tanta scelta. Non esistono più titolarissimi. L’anno scorso non c’era solo Higuain, noi gli davamo tanti palloni giocabili e lui li trasformava in gol, adesso non c’è più ma non è un problema. Diamo fiducia a Gabbiadini e agli altri giocatori in attacco perché sono sicuro che faranno benissimo. La città? Fantastica, mi hanno accolto benissimo e io sono felice di essere qui, così come la mia famiglia. Spero di ripagare l’amore dei tifosi. Nazionale? Sto lavorando sodo per cogliere questo sogno. Devo fare di più e so che prima o poi arriverà la chiamata. La mia volontà è entrare a far parte della rosa del Brasile e non uscire più, sogno di giocare il mondiale in Russia.
Il Mister? Ci fa divertire con il suo gioco in campo, e guardandoci giocare si divertono anche i nostri tifosi. Higuain senza il caffè di Tommaso? Meno male che Tommaso è rimasto, fa parte della nostra famiglia all’interno dello spogliatoio. Maglia numero 5? È un numero che mi piace, ma non c’è un motivo particolare per averla preso“.