Il tecnico del Napoli, Maurizio Sarri, ha parlato nella consueta conferenza stampa – tenutasi allo stadio Olimpico di Kiev – prevista dal cerimoniere Uefa prima delle partite di Champions League.
Che tipo di partita ti aspetti? E quanto è importante fare punti fuori casa in questo girone?
“La sensazione è che la Dinamo sia una squadra fisicamente molto avanti e con un’ottima organizzazione offensiva. Hanno spesso i centrali difensivi nella metà campo avversaria. Il girone è difficile, abbiamo tutti la possibilità di passare il turno. Per noi è una partita complicata, l’anno scorso la Dinamo ha fatto meglio dello Shaktar”.
Quando hai iniziato a fare questo lavoro pensavi potessi arrivare fin qui?
“Sinceramente no. Ho sempre fatto questo lavoro come una passione, non mi sono mai posto nemmeno degli obiettivi, se non quello di divertirmi. Sono salito di categoria e questo di certo mi fa piacere, mi sembra essere arrivato alla chiusura di un cerchio potendo disputare la Champions. Ma di certo non mi accontento, voglio continuare ancora a divertirmi soprattutto facendo risultato. É quello che chiedo alla squadra di fare domani sera, imporre anche a livello europeo la propria filosofia di gioco”.
Khacheridi poteva essere un giocatore del Napoli?
“Non mi occupo di queste cose, abbiamo tenuto sotto osservazione tanti difensori centrali, non so se lui rientrava tra questi”.
Callejon ha qualche problema?
“No, solo un infortunio alla mano”.
Possiamo considerare Milik e Gabbiadini in ballottaggio per una maglia?
“I ballottaggi ci sono sempre. Comunque Manolo è più sereno del solito, anche se ha passato un momento difficile ad agosto. Ora però sta bene anche mentalmente e vorrei che andasse avanti così”.
Pensi possa gravare sul Napoli il fatto che loro hanno iniziato prima la stagione?
“Probabilmente dal punto di vista fisico avranno qualcosa in più rispetto a noi. D’altronde in Italia il campionato non può iniziare più presto. Se loro la mettono sul ritmo, noi dovremo cercare di metterla sul piano del palleggio, anche se pure su quest’aspetto la Dinamo è molto forte”.
In precedenza Sarri ha rilasciato alcune dichiarazioni a Mediaset Premium: “Emozionato? Sinceramente no, sono concentrato sulla partita”.
“Come affrontare la Dinamo? É una partita difficilissima, in un girone dove non ci sono squadre favorite. Gli ucraini hanno una buona fisicità e un’ottima organizzazione, giocano costantemente nella metà campo avversaria. É una squadra forte per quanto mi riguarda. Ho visto alcune partite del loro campionato, sono abituati a fare la partita, come noi del resto”.
“Vedremo domani chi avrà la forza di imporsi. Anche noi a livello di ripartenze non siamo una squadra scadente, anzi. Se non avessimo la forza di fare la partita potremmo comunque fargli male. La condizione sta crescendo, ma dopo Palermo è inutile dare giudizi già definitivi”.