Parte ufficialmente stasera la fase ai gironi della Champions League, con le italiane, Juventus e Napoli, a caccia di un sogno. I bianconeri dovranno vedersela con Siviglia, Lione e Dinamo Zagabria, mentre gli azzurri dovranno affrontare Dinamo Kiev, Benfica e Besiktas.
Importanti saranno gli introiti derivanti dai risultati ottenuti nella competizione. Marco Bellinazzo, esperto di calcio e finanza, ha delineato la situazione in un articolo su goal.com: “Al traguardo potrebbe consegnare alla vincitrice del torneo un premio da 57,2 milioni, solo considerando i risultati sul campo. A questo “gruzzolo” si aggiungerà poi il market pool, la quota nazionale di diritti tv, che per Juventus e Napoli sarà più corposa, per via dell’eliminazione della Roma”. Molto dipenderà dai risultati ottenuti sul campo: è previsto infatti un bonus di 1,5 milioni per ogni vittoria e di 500 mila euro in caso di pareggio. Inoltre, vanno sommati 6 milioni per l’accesso agli ottavi, ulteriori assegni: 6,5 milioni per la qualificazione ai quarti, 7,5 milioni per le semifinali e 11 milioni per la finale, che diventerebbero 15,5 in caso di vittoria.
Per quanto riguarda il Market Pool, invece, “la suddivisione tra Juve e Napoli sarà effettuata così: la prima metà divisa in due parti (55% alla Juventus campione d’Italia e 45% al Napoli, secondo), la seconda parte in misura proporzionale al numero di partite disputate nel torneo da entrambi i club (quindi l’esclusione anticipata di uno giova all’altro). Vincendo la Champions in pratica la Juventus potrebbe portare a casa anche ricavi tra i 120 e i 140 milioni. Nel caso l’impresa riuscisse al Napoli, il trionfo varrebbe tra i 90 e i 110 milioni di euro”.