Manca solo Vlad Chiriches, poi ci sono tutti: Maurizio Sarri ha convocato 23 azzurri per la partita con il Bologna, che vedrà gli azzurri impegnati domani sera nell’anticipo della quarta giornata di campionato. Una notizia importante, che mette Sarri nelle condizioni di poter scegliere i migliori 11 per affrontare, e battere, i felsinei.
É chiaro che è ancora presto per poter considerare i nuovi arrivati, soprattutto i giovani Rog e Diawara, all’altezza dei titolarissimi. A loro servirà ancora un po’ di tempo per assimilare al meglio l’idea di gioco del Napoli, difficile che possano scendere in campo già domani sera. Per il guineano poi, si tratterebbe addirittura della partita dell’ex e di quella d’esordio nella stessa sera: troppe emozioni in una sola volta; ma il ragazzo scalpita, Napoli è un’occasione fondamentale per la sua carriera, e nei prossimi mesi diventerà sicuramente uno dei protagonisti. Stesso discorso per il croato, con la (lieve) aggravante di arrivare da un campionato profondamente diverso da quello italiano. Per Zielinski invece la storia è inversa: Sarri lo conosce bene, lo ha fatto già giocare titolare a Palermo in luogo di Allan e domani sera potrebbe scendere di nuovo in campo dal primo minuto, questa volta per sostituire Hamsik.
In difesa potrebbe giocare Strinic dal primo minuto per far rifiatare Ghoulam; non è da escludere nemmeno l’inserimento di uno tra Tonelli e Maksimovic al centro. In attacco invece si prepara una nuova chance per Manolo Gabbiadini che, statisticamente, si esalta contro le sue ex squadre e vuole cercare di invertire una gerarchia (Milik titolare, lui riserva) che sta iniziando già a formarsi. Per la formazione ufficiale bisognerà attendere la distinta che verrà consegnata all’arbitro, ma sembra ormai assodato che, quest’anno, sarà difficile recitare la formazione del Napoli a memoria.
Vincenzo Balzano
Twitter: @VinBalzano
Articolo modificato 16 Set 2016 - 20:59