Arkadiusz Milik: è lui l’attaccante del momento, in Italia è sulla bocca di tutti e a quanto pare anche all’estero sembrano tenerlo in grande conto, dopo le copertine per la vittoria in Champions League contro la Dinamo Kiev strappate a Marca e The Guardian oggi anche ESPN ha voluto omaggiare il numero 99.
Ancora a segno, ancora una doppietta, dove può arrivare il centravanti azzurro ci si chiede, con una media di 6 goal in 5 partite quella che viene definita nell’ambito delle match analysis XGP (Expected Goal Projection-Proiezione goal previsti) profetizzerebbe 60 goal in 50 partite annuali, medie pazzesche che ovviamente sono solo virtuali e decisamente fantasiose. Rimanendo però ai numeri reali sia i tifosi del Napoli sia Maurizio Sarri possono essere estremamente soddisfatti per il lavoro fin qui svolto: Milik ha infatti segnato letteralmente al primo pallone toccato (per di più trasformato in un sopraffine pallonetto).
Era dalla stagione 1957-1958 che il Napoli non segnava almeno 12 goal nelle prime quattro giornate di Serie A, una macchina da goal che produce 3 marcature per partita giocata, José Callejon ha realizzato contro il Bologna il suo goal numero 50 in maglia azzurra ma per far meglio comprendere la misura delle prestazioni del polacco basti pensare che Gonzalo Higuain segnò nei suoi primi cinque match col Napoli nel 2013 quattro goal, Arkadiusz Milik ha messo a segno invece ben 6 reti in 4 partite. Numeri da record!
Per fare una riflessione più generale sulle qualità offensive del centravanti partenopeo basti pensare che tra Ajax e Napoli ha segnato più di cinquanta reti, precisamente 53 reti in 80 partite, insomma le cifre di un top player. La matematica non mente, si tratta di 1,2 goal a partita da quando è all’ombra del Vesuvio e 0,66/partita se teniamo conto anche del precedente club di militanza appunto l’Ajax, una tale quantità di goal che diventa ancora più preziosa per mister Sarri poiché accompagnata da una media di passaggi realizzati dell’83% e di un’accuratezza di tiro dell’88% indicanti l’estrema qualità del gioco generale che il numero 99 può fornire.
Se a questi numeri mostruosi aggiungiamo l’estrema correttezza del calciatore che infatti ha totalizzato solo un cartellino giallo in tutte le partite ufficiali disputate con la maglia del Napoli, è possibile affermare che al San Paolo è arrivato un diamante che va protetto e custodito all’interno dello scrigno del San Paolo.