Tiene banco in mattinata su tutti i quotidiani sportivi e non nazionali, la querelle tra il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis e Maurizio Sarri, con il primo che ha stemperato gli animi caldissimi del tecnico che dopo la gara contro il Genoa si è lamentato degli errori arbitrali a sfavore commessi dal direttore di gara Damato.
In controtendenza con il passato, il massimo dirigente partenopeo ha tra le linee invitato tramite un comunicato ufficiale il suo tecnico ad accettare diplomaticamente le decisioni arbitrali, distaccandosi così dalla posizione dello stesso Sarri che al contempo aveva persino invocato il supporto della società per alzare ancora di più la voce.
Una strategia preparata? Molto probabile, così come riporta questa mattina il quotidiano Libero, con un titolo che non lascia doppie interpretazioni: “Sarri stai zitto. De Laurentiis ha capito come si vince”. Ed anche nel corpo dell’articolo si rincara la dose: “Un ennesimo lamento da parte del mister con la tuta che deve aver irretito non poco il presidente De Laurentiis. Il patron da tempo si deve sorbire le idee del tecnico su una squadra che non può competere con le altre per via del fatturato. Lamentele che l’allenatore da tempo fa davanti a microfoni e taccuini: sono note le critiche di Sarri ai calendari, ai giocatori convocati in Nazionale ed ai campi in condizioni non ottimali. Cose che succedono a tutti i club di A ma il mister del Napoli questo non lo dice mai (…)”.
“Il suo grande pregio è allenare. Lui è un fior di tecnico – si prosegue – ma ha qualche problemino di comunicazione. Parola che per lui forse suona quasi come una bestemmia. Mentre per De Laurentiis è quasi un dogma, da ostentare ad ogni intervento pubblico e non (…). Questa è solo la conferma che tra i due esista una sorta di pace armata. Il loro rapporto può essere paragonato un po’ al Vesuvio. Come il vulcano campano i due sono calmi e tranquilli a prima vista ma sotto la scintilla di una pericolosissima eruzione”.
Insomma, parole dure che lasciano poco spazio all’interpretazione, per un rapporto tra De Laurentiis e Sarri che, secondo Libero, resta comunque incrinato per diversità di modi di agire, pensare, background e contenuti.