Una notte fantastica con una prestazione superba. E’ questo il quadro della seconda giornata di Champions League che ha visto il Napoli battere per 4-2 i portoghesi del Benfica.
Gli azzurri mettono in mostra un Mertens in forma straordinaria, autore di una splendida doppietta. Bene anche Milik, bravo nel realizzare il calcio di rigore conquistato da Callejon. Il tecnico del Napoli, Maurizio Sarri, è intervenuto in conferenza stampa al termine del match. Ecco quanto raccolto da SpazioNapoli:
“Il Benfica è una squadra di prima fascia, noi abbiamo dimostrato che possiamo stare in questa manifestazione. I ragazzi hanno fatto una grandissima prestazione, ma rimane un pizzico di rammarico per aver trovato il modo di rianimare gli avversari quando sembravano morti. I goal presi sono figli di nostri errori, ma sono una bella lezione per i nostri ragazzi e spero abbiano capito che a questi livelli non si può mollare nulla. Insigne ha fatto 50 metri di campo per andare ad abbracciare Mertens e questa è la cosa più bella”.
“Maksimovic ha fatto una buona partita, prevedevo di farlo giocare a Bergamo ma ha dimostrato subito che la perseveranza di Giuntoli nel volerlo a tutti i costi era la scelta giusta. La squadra ha dimostrato che a livello di gioco può stare in questa competizione, ma dobbiamo crescere come mentalità. Dovevamo mettere in ghiaccio la partita sul 4-0. Se fosse stata ad eliminazione diretta avremmo combinato un bel casino”.
“Nella soddisfazione per la vittoria, ho visto i miei calciatori dispiaciuti per aver concesso due goal al Benfica. La prima partita di Champions in casa è stata molto emozionante. Il clima del San Paolo è stato straordinario. Lo stadio ci ha dato una grandissima mano e guardarlo dal sottopassaggio è stato tanta roba”.
“L’urlo Champions del San Paolo è coinvolgente, è una sensazione difficile da spiegare con una parola sola. E’ un qualcosa che ti rimane nell’anima, è un tatuaggio. Nel primo quarto d’ora abbiamo avuto problemi nel prenderli alti, ma poi siamo cresciuti ed abbiamo fatto la partita che avevamo preparato in questi giorni”.
“Il problema di stasera non è stato difensivo, abbiamo preso goal perdendo palla in palleggio. Non era un problema di interdizione perchè la partita era in mano nostra. Diawara ci farà comodo, specie quando gli avversari saranno molto aggressivi”.
“Mentalmente venivamo da un buon periodo quindi la vittoria conferma le nostre potenzialità. Può dare ancora più entusiasmo, ma dobbiamo stare attenti. Per il campionato, purtroppo, non ci da niente dal punto di vista materiale. Spero che da domani il gruppo capisca che c’è da fare i conti con le partite meno prestigiose come quelle di stasera. Giaccherini è stato bravo a tenere palla ed a farci venire via dalla nostra area. Dopo l’infortunio si sta allenando bene e sta tornando ai suoi livelli. In futuro sarà molto importante per noi”.