Alla ricerca di un bomber, com’era giusto che sia. In estate, dopo l’addio di Higuain, il Napoli si è lanciato alla ricerca di un altro giocatore di talento e concretezza che potesse affiancare Milik ancor più in seguito alla voci che davano anche Gabbiadini lontano dall’azzurro. In pole position Mauro Icardi, con le parole della compagna e manager Wanda Nara come sfondo. Una situazione poi culminata con la permanenza del bomber argentino all’Inter ed il rinnovo ormai ad un passo. Ma qual è la verità?
Proprio il direttore sportivo dell’Inter Piero Ausilio si è concesso in una lunga intervista concessa al Corriere dello Sport, parlando proprio dell’attaccante nerazzurro e della presunta trattativa con i partenopei di questa estate: “Non abbiamo neppure iniziato una trattativa perché non c’è mai stata l’intenzione di cederlo. Basta un minimo di professionalità per capire che l’Inter avrebbe in ogni caso voluto prolungare il contratto di Mauro”. 
“E’ il nostro capitano ed è uno dei migliori attaccanti a livello mondiale. Ha un accordo in scadenza nel 2019 e solo un folle non avrebbe pensato di creare i presupposti per chiudere rapidamente una situazione così delicata (manca solo l’annuncio, ndr). Le trattative con Mauro e il suo management, al di là di tutta la mediaticità, sono e sono state anche in passato tra le più lineari e corrette”.