La sua assenza è come sempre pesante, sia che si parli di Real Madrid, sia che si parli di Portogallo. Mancava dalla finale di Euro 2016, quella giocata solo per pochi scampoli e vissuta dalla panchina, con rabbia e determinazione, dimostrando vicinanza e sostegno agli undici compagni, orfani di lui, ma allo stesso tempo guidati dalla sua stella anche fuori dal rettangolo di gioco. Ebbene Cristiano Ronaldo è tornato a giocare con il Portogallo e, come dire, la sua presenza si è sentita subito.
CR7, nella gara di qualificazione per Russia 2018, contro Andorra (vinta 6-0), ha realizzato quattro gol, di cui due in rapida sequenza, mettendo subito in discesa la strada per i suoi. Quel che più importa però è il tempo impiegato per realizzare la prima marcatura: un minuto e dodici secondi, cifra che stabilisce un nuovo record per il port
Difatti, Ronaldo ha segnato il suo gol più veloce con la nazionale, ed in generale la doppietta rappresenta l’uno-due più veloce messo a segno in tutta la carriera del portoghese, squadre di club comprese. Un piccolissimo record che però va ad aggiungersi ai tantissimi altri presenti nella bacheca di uno dei fenomeni del ventunesimo secolo calcistico.
Articolo modificato 7 Ott 2016 - 22:47