Il ct dell’Italia, Giampiero Ventura, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Macedonia-Italia. Gazzetta.it riporta le sue dichiarazioni: “Pellé non ha mancato di rispetto solo a me, ma anche ai suoi compagni e alla maglia azzurra. Non era accettabile, ha macchiato l’immagine di un gruppo che ha disputato un Europeo importante basandosi su quei valori. Niente di personale, comunque”.
“Tornando indietro cambierei qualcosa, i nostri avversari hanno avuto molto possesso palla e l’Italia non può soffrire così tanto. Ma sull’1-1 avremmo potuto vincere noi, anche perché l’arbitro ha risparmiato loro due espulsioni. Le critiche di Sacchi sulla Gazzetta dello Sport? Vanno bene, ma ha fatto tante premesse giuste. E comunque il progetto non si può valutare in tre giorni, ci sono tanti giovani che sono appena entrati o devono ancora entrare nel giro azzurro. Molti dicono che bisogna farli giocare, ma poi quando li metti in campo ti accusano di aver azzardato le scelte”.
“Verratti? E’ un capitale della Nazionale, se tutto va bene domani giocherà. Non mi pento di aver schierato De Rossi con la Spagna, sono molto soddisfatto della sua prestazione. Daniele è un po’ in antitesi con Verratti, che peraltro è sempre stato assillato da tanti problemi fisici e solo ora li sta risolvendo. Difficile vederli insieme, ma mai dire mai. Di sicuro ci sarà un po’ di turnover. Sarà un match complicato e determinante, la Macedonia ha perso le prime due partite con molta sfortuna”.
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