Paolo Cannavaro, ex difensore del Napoli ora in forza al Sassuolo ha rilasciato alcune dichiarazioni riportate sul quotidiano “Il Resto del Carlino“: “Sto bene, la scorsa settimana mi sono sempre allenato, mi sono fatto male col Chievo ma era solo un affaticamento muscolare. Di Francesco? Lui cerca di alternare gli uomini in vista di un’annata lunga, c’è da far fronte a trasferte e altri aspetti. Senza tanti giocatori diventa difficile allenarsi, mancano i tempi per allenarsi sulla forza e capacità aerobica, noi siamo una squadra che va in campo per correre e non per gestirsi. Sugli
Parla anche di futuro e della penalizzazione inflitta al Sassuolo contro il Pescara: “Il mio futuro? Stiamo parlando del rinnovo, e mi auguro di restare a lungo in questa società che punta su italiani e giovani. La sconfitta a tavolino col Pescara? Gli errori si possono fare, ma vanno puniti in base a quello che fai, non si può penalizzare una squadra che vince sul campo. Togliere 3 punti cambia la stagione.”
Parole al veleno sul Pipita: “Higuain? Per tre anni si è dichiarato nemico dei bianconeri, per il suo addio poteva metterci la faccia, Napoli non lo perdonerà mai. L’Italia? Al di là di Berardi che è un potenziale azzurro, non convocare Acerbi è follia, poi Missiroli se non avesse avuto problemi fisici. Magnanelli, il capitano, è un anno e mezzo che non sbaglia una partita, tanta sostanza e tanto cuore in ogni partita. La forza della Nazionale sarebbe prendere anche giocatori del Sassuolo.”