Ai microfoni di Tuttomercatoweb è intervenuto l’ex allenatore di Fiorentina e Perugia Aldo Agroppi, senza peli sulla lingua come al solito ha voluto commentare sia i profili dei due allenatori che andranno a scontrarsi, Spalletti e Sarri, sia la rivoluzione tattica del Napoli dopo l’infortunio di Arek Milik. Ecco un estratto delle sue dichiarazioni:
“Sarri e Spalletti? Allenano due belle squadre, sono arrivati in alto dopo aver lottato molto e poi sono toscani questo mi rende ancora più felice. Sarri è partito dai dilettanti ma poi si è inserito bene a Napoli ma quest’anno non avrà i trentasei goal di Higuain quindi credo i partenopei non si ripeteranno. Entrambi i tecnici lavorano bene e se hanno bisogno di un guardalinee io ci sono.
Chi preferisco tra Sarri e Spalletti? Chi mi invita a mangiare per primo…Calcisticamente però non saprei scegliere, entrambi hanno vinto e hanno perso bisognerebbe vedere con le squadre invertite cosa saprebbero fare. Gli allenatori partecipano poco alle vittorie, massimo un 20% in fondo tutti giocano con il 1-10. La chance di Gabbiadini? Giocherebbe titolare ovunque è fortissimo, non capisco però perché il Napoli lo abbia acquistato avendo già esterni come Callejon e Mertens. Da centravanti non lo vedo, è come se io mi vestissi da prete“.