Manca ormai sempre meno a Napoli-Roma, anticipo di lusso al San Paolo tra due delle migliori squadre del campionato. La Roma di Luciano Spalletti prova a specchiarsi “nella più bella del reame” – scrive l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport con chiaro riferimento agli azzurri di Sarri. Sarà una sfida imperdibile per gli amanti della tattica e del bel calcio, in una partita che si preannuncia una battaglia. Ultime ore ed ultimi dubbi ma bene o male i rispettivi tecnici hanno scelto l’undici da schierare in campo.
Secondo la Rosea, infatti, con Albiol recuperato ma non ancora al top della forma, giocherà ancora Nikola Maksimovic che, in due uscite, ha dato comunque tante sicurezze. In attacco scelte obbligate, con Gabbiadini unico attaccante pronto a rilevare Arkadiusz Milik infort
Luciano Spalletti, d’altro canto, fa la conta degli infortunati e l’infermeria ha praticamente costretto il tecnico a studiare nuove soluzioni nella speranza di sorprendere Sarri. Ed è per questo, sottolinea la rosea, che nella mente di Spalletti balena l’idea di un 4-2-4 da proporre a partita in corso e già usato nella scorsa stagione con El Shaarawy al posto di Dzeko. La Roma dovrebbe partire, probabilmente, con un 4-2-3-1 con Perotti, Nainggolan e Salah a supportare l’attaccante bosniaco. A partita in corso, invece, l’ingresso dell’ex Milan permetterebbe a Spalletti di usare il centrocampista belga come falso nueve, pronto ad aggredire i portatori di palla azzurri. Insomma una tattica costruita ad arte per non lasciare nulla al caso in una partita che, ancora una volta, si preannuncia spettacolare.
Articolo modificato 15 Ott 2016 - 09:17