Ha fatto scalpore (eufemismo) la lite mediatica in casa Inter tra gli esponenti della Curva Nord e Mauro Icardi. Un botta e risposta al veleno scatenato da tre pagine nell’autobiografia di Icardi. L’attaccante argentino ha infatti raccontato un episodio risalente al 2015, una lite con la curva al termine della gara con il Sassuolo.
La replica degli ultras è arrivata stamattina: la Curva Nord ha intimato ad Icardi di togliere la fascia di capitano, accusandolo di aver mistificato gli eventi. Oggi, al termine della gara persa per 1-2 a San Siro con il Cagliari, un gruppo di circa 40 tifosi ha assaltato l’auto di Icardi e ha esposto uno striscione polemico sotto casa dell’attaccante argentino.
“Noi ci siamo… Quando arrivano i tuoi amici argentini ci avvisi, o la fai da infame?“ è scritto sullo striscione. Una frase riferita ad alcune parole minacciose proferite da Icardi – sempre stando alla sua biografia – alla curva dopo la gara con il Sassuolo. L’aria è pesante in casa Inter, e questo episodio non può far altro che complicare le cose. A riferire l’accaduto è il collega di 7Gold Brambati, che svela un altro retroscena: a un certo punto il portinaio del palazzo, che fa parte di una cooperativa di sicurezza, è uscito brandendo una pistola.
Articolo modificato 16 Ott 2016 - 21:38